Team building immersivo ed eventi ibridi
Team building immersivi ed eventi ibridi“Che fine faranno fiere ed eventi?”, “Si continuerà a fare formazione via Zoom, si tornerà in classe, o un mix tra le due modalità?”, “Quando tutti saranno vaccinati, sarà tutto di nuovo in presenza o no?”.
Va detto che molte attività sono state traslate su piattaforme di collaboration e videoconferenza, che hanno avuto il grande pregio di accelerare il passaggio al digitale anche da parte di attività e persone tradizionalmente più reticenti. Ma non è tutto così lineare.
Da un lato collaborare, insegnare, comunicare su Zoom e piattaforme simili presenta grossi problemi di mantenimento della soglia di attenzione; il coinvolgimento emotivo delle persone – aspetto chiave in alcune attività – è inevitabilmente più basso.
Dall’altro lato, l’uso di strumenti digitali ha pur sempre creato nuove esperienze che ci si aspetta ormai di rivivere anche in presenza.
Una risposta efficace arriva dalla combinazione tra il videogioco e le tecnologie immersive. Grazie a questi, è possibile trasportare le persone in mondi virtuali e/o coinvolgerle in modo interattivo, facendo sì che siano loro stesse le protagoniste.
In primis, le esperienze AR e VR emozionano e quindi coinvolgono: in questo modo, è più facile per il nostro cervello ricordare ciò che si è appreso. Infatti, come dimostrano molteplici studi, più “la lezione” o “un messaggio” si lega alle emozioni, maggiore sarà il ricordo, perché concepito come rilevante per il cervello.
L’utilizzo della VR nel team building porta un aumento del 21% nel rendimento dei dipendenti e mostrare contenuti in VR coinvolge le persone più a lungo del 34%, rispetto ai contenuti tradizionali.
Una seconda leva molto importante: il gioco.
Sappiamo benissimo che giocando s’impara, ma forse non tutti sanno che attraverso il gioco l’apprendimento migliora del 76%. Questo perché il gioco coinvolge più aspetti: motorio, emotivo, cognitivo, comunicativo e sociale.
Ben l’85% dei dipendenti è disposto a dedicare più tempo ai programmi di formazione se questi ultimi utilizzano la gamification.
Sembra dunque che far vivere esperienze emozionanti e memorabili, integrando dimensione fisica e digitale e utilizzando tecniche di gamification, sia il modo più efficace per coinvolgere le persone e fare networking, ma anche per far emergere capacità personali e di squadra come la collaborazione, la gestione dei conflitti, il pensiero strategico e la gestione del tempo.
In questo contesto, è nata la nostra suite di strumenti e tool per format ibridi, concepita per realizzare esperienze – per l’apprendimento o l’intrattenimento – attraverso dinamiche coinvolgenti diverse da quelle tipiche delle piattaforme di video call.
I benefici dei format ibridi
Dalla formazione delle competenze, al team building, agli eventi, le tecnologie immersive soprattutto se combinate al gioco offrono modi divertenti, entusiasmanti e significativi per collaborare e interagire in un ambiente di lavoro.
HR ed Event Manager potranno organizzare team building ed eventi aziendali in modo molto più efficace, migliorando engagement e relazioni sociali. Le attività di team building virtuale sono progettate e sviluppate per rafforzare i legami tra i dipendenti e sfidarli a trovare nuove soluzioni a situazioni difficili, abilità che possono essere applicate al loro lavoro quotidiano.
La pandemia di Covid-19 ha causato l’improvvisa chiusura di molti lavoratori alla maggior parte delle forme di interazione sociale, portando a una diminuzione della salute mentale e del benessere e, di conseguenza, della produttività. L’introduzione di attività di team building virtuali coinvolgenti può essere un ottimo modo per combattere questo problema e far sentire tutti più positivi e più connessi.
Sfide e opportunità per formatori e organizzatori di eventi
Per tutte le figure professionali che rientrano nel settore della formazione, è tempo di esplorare queste soluzioni e prendere confidenza con gli strumenti. Il settore si sta evolvendo molto velocemente, basti pensare che fino a qualche mese fa era impensabile erogare la formazione a distanza. Oggi è praticamente diventata la regola.
Fiere e convention stanno tornando live, ma molte agenzie di eventi non hanno rinunciato alla formula ibrida “digital + presenza live”. Il ché, permette alle stesse di rendere disponibili contenuti online “on demand” arricchendo così l’offerta proposta.