Immune alle crisi: digitalizza la tua attività in tempi record!
IMMUNE ALLA CRISI: DIGITALIZZA IL TUO BUSINESS IN TEMPO RECORD
In questo post, voglio darti dei contenuti pratici per superare con successo questo momento di crisi innescato dalla diffusione del COVID-19.
È innegabile: ci troviamo tutti ad affrontare un momento molto delicato, che porta molti di noi confinati nelle proprie abitazioni.
A differenza delle attività fisiche, Internet non chiude mai e chi sa posizionare la sua attività sul web può prosperare anche in frangenti difficili come questi.
Nel weekend del 17/18 gennaio ho partecipato a un meeting privato di alto livello a Dubai. Erano presenti importanti trader a livello mondiale, che hanno confermato che le voci su una crisi imminente che sarebbe iniziata nel primo trimestre del 2020 erano fondate. Inoltre, ben prima della diffusione esponenziale del coronavirus, era chiaro che la nuova crisi avrebbe avuto origine in Cina.
Il 20 gennaio, ho preparato una diretta nella quale ho rivelato le informazioni che potevo divulgare, nel pieno rispetto dell’accordo di riservatezza e non divulgazione (NDA) firmato prima di partecipare al meeting di Dubai.
TUTTO È DAVVERO FERMO? NON PROPRIO
Per decreto del Presidente del Consiglio, quasi tutte le attività commerciali (eccetto supermercati, tabaccherie e farmacie) sono state costrette a chiudere una settimana fa in Italia. Lo scopo è quello di fermare la diffusione del virus, limitando le occasioni di contagio causate da spostamenti e interazioni sociali dal vivo.
Prima dell’Italia è stata ovviamente la Cina ad essere colpita da misure restrittive ancora più draconiane che da noi. Avrai visto che te i numerosi video che circolano sul web che mostrano le strade di grandi città completamente vuote e la costruzione di nuovi ospedali a tempi record.
Il fatto che milioni di cittadini cinesi fossero relegati in casa ha causato un impatto rilevante anche sulle attività online: il download delle app dall’App Store di Apple ha toccato i 22 milioni nella prima settimana di febbraio, con un aumento di oltre il 40% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Il traffico si sta spostando sul web, basti pensare al fatto che scuole e Università stanno digitalizzando i loro programmi formativi, con il risultato di permettere agli studenti di studiare e svolgere esami anche da casa.
Nel caso delle aziende, la crisi portata dal COVID-19 ha portato ad annullare pressoché tutti gli eventi dal vivo. Strumenti digitali per videoconferenze come Skype, Zoom e Google Hangout si stanno diffondendo a macchia d’olio.
Inoltre, la digitalizzazione del flusso di lavoro resa possibile grazie allo smart working sta portando molti professionisti a gestire mansioni e scadenze organizzative con l’ausilio di tool come Trello, Slack, gruppi Telegram, Whatsapp e Facebook.
TUTTO SI STA SPOSTANDO ONLINE
Ciò che sta accadendo è che tutto ciò che può essere spostato online nei diversi business può sopravvivere e adattarsi a questa situazione senza precedenti. Coloro che non saranno resilienti e non digitalizzeranno l’attività non saranno immuni alla crisi e saranno costretti a chiudere.
Hai una mentalità imprenditoriale e vuoi metterti in gioco approfittando del periodo di stallo che stiamo vivendo per costruirti un futuro? Continua a leggere: non te ne pentirai.
COSA PUOI FARE ADESSO
Prima di darti dei consigli mirati, è opportuno dividere le attività commerciali e imprenditoriali in 2 macro-categorie: da un lato, ci sono quelle che possono spostare il loro business online, dall’altro, quelle che non possono farlo. Nel primo caso, si deve puntare sul lavoro telematico, nel secondo, è necessario lavorare sul brand.
LAVORO TELEMATICO: ISTRUZIONI PER L’USO
Il primo filone riguarda il lavoro telematico e comprende 3 aree d’intervento che dovresti considerare:
• Digitalizzazione dell’attività
• Consulenze
• Infoprodotti
DIGITALIZZAZIONE: QUALCHE ESEMPIO PRATICO
Se puoi, fai di tutto per digitalizzare la tua azienda. Ci sono ristoranti chiusi che consegnano a domicilio, appoggiandosi al servizio di Uber Eats. Anche gli e-commerce di abbigliamento continuano a vendere capi nonostante la chiusura dei negozi fisici.
Se hai dei clienti fidelizzati, sappi che questi ultimi cercheranno di trovare soluzioni online per comprare i tuoi prodotti: nel momento in cui non vendi online, rischi di perdere la loro fiducia. Per chiarirti meglio questo concetto, posso farti l’esempio del ristorante che consegna cibo a domicilio e riceve le ordinazioni sulle app. Anche se le persone non possono recarsi fisicamente al ristorante, possono ordinare piatti gourmet da casa e farseli consegnare grazie alle piattaforme di food delivery.
Nel caso il tuo settore sia quello della crescita personale e spirituale, potresti offrire un abbonamento digitale con tanto di sessioni di Yoga a distanza. Non per forza farai pagare questo abbonamento in questo periodo di crisi: quello che conta è restare nella mente dei tuoi clienti come professionista di valore.
Crea valore prima e otterrai il giusto riconoscimento economico in seguito, senza farti scalfire dalla crisi. Così facendo, non sarai più solo un imprenditore o commerciante qualsiasi, ma agirai come un “coach”, capace di motivare e dare forza alle persone in questi giorni difficili.
Appena il tuo locale o negozio sarà di nuovo accessibile, i clienti torneranno a comprare fisicamente i tuoi prodotti o servizi.
Evita atteggiamenti negativi sui canali social: lamentarsi della crisi in atto o delle mancanze del Governo è la via migliore per perdere clienti.
PROMUOVI CONSULENZE
Hai raggiunto risultati importanti nel tuo settore? Se è così, hai molto da insegnare agli altri. Un’attività che puoi sviluppare on the side è quella delle consulenze.
Puoi avere un brand in uno specifico settore e voler offrire consulenze mirate a professionisti che ne hanno bisogno. L’importante è dare consigli specifici e attuabili nella pratica. Il pagamento della tua consulenza può avvenire tramite bonifico bancario o Paypal.
Il noto gestore di pagamento che ha avuto tra i suoi fondatori Elon Musk consente di creare un bottone con il valore della consulenza e legarlo al sito o alla landing page.
DIGITALIZZA LE TUE COMPETENZE CON L’INFOPRODOTTO
A differenza delle consulenze (che vengono svolte in tempo reale), l’infoprodotto permette di trasmettere competenze utili in ogni momento, anche senza la tua presenza.
Crea il tuo infoprodotto e punta a dare un elemento differenziante, facendo leva su aspetti di valore che non vengono trattati negli infoprodotti dei tuoi competitor.
Cerca un problema specifico e preparati a risolverlo, trasmettendo al cliente che è pronto ad acquistare il tuo corso o ebook cosa diventerà dopo aver scelto il tuo infoprodotto. La differenziazione è un fattore chiave per vincere sui competitor e diventare l’opzione migliore nella mente del cliente.
NON HAI UN’ATTIVITÀ ONLINE? ECCO COSA DEVI FARE
Nel caso non avessi un’attività che puoi portare online, dovresti intervenire su questi 3 punti, che comprendono un lavoro sul tuo BRAND:
• Rafforzare la retention
• Creare contenuti di valore
• Acquisire un’onnipresenza digitale
Appena la fase più acuta di questa crisi finirà, le normali attività civili e industriali potranno ripartire. Quando ciò accadrà, ci saranno aziende che faranno fatica a ingranare, perché rimaste ferme troppo tempo, e aziende che ripartiranno più facilmente.
Il rischio è che il 60% delle piccole e medie imprese avranno grosse difficoltà a riaprire e a soddisfare le esigenze della clientela da qui a un anno. Gran parte di quella percentuale sarà composta da aziende che non riescono a ristrutturarsi sul piano digitale.
Se vuoi vincere e rimanere sul mercato, preparati a questo scenario e cogli in questo momento l’occasione di digitalizzare il tuo business e resistere.
Nel 2008 a Dubai ci fu una grossa crisi che colpì il settore immobiliare. Moltissimi arabi lasciarono questa città per andare altrove. Alcuni immigrati indiani e pachistani rimasero e tennero botta nonostante la crisi. Oggi, non è inusuale trovare indiani e pachistani ai vertici delle grosse aziende emiratine.
Tutto questo è stato possibile perché, in un momento in cui anche gli autoctoni se ne andavano via, i lavoratori immigrati sono rimasti e hanno intrapreso un costante processo di crescita nelle carriere lavorative.
Con questo esempio, voglio dirti che chi sarà più resiliente e preparato riuscirà a prosperare, proprio mentre molti competitor saranno indotti a chiudere. E i clienti indovina dove andranno?! Andranno da chi NON AVRÀ MOLLATO!
RETENTION: COME OTTIMIZZARLA
La retention consiste nella capacità di essere vicino ai clienti e mantenerli fidelizzati. In particolare, se vuoi ottimizzare questo aspetto, mostrati vicino ai tuoi clienti, lavorando sulla pubblicazione di contenuti e aggiornamenti sui diversi canali digitali (blog, social media, newsletter, podcast audio). Punta a creare un ambiente protetto e inclusivo nel quale far dialogare i tuoi clienti con te e anche fra di loro, incentivando il senso di community. Per essere efficace, puoi creare gruppi su Facebook, Telegram e Whatsapp.
Prepara un piano editoriale coi contenuti da far uscire; possono essere post testuali, video, grafici e sondaggi.
PUBBLICA CONTENUTI CON COSTANZA
I contenuti devo essere pensati in vista di una trasformazione progressiva delle conoscenze del cliente, fino al punto in cui sarà portato a pagarti.
Oltre alla parte “organica” del traffico web, ricordati di potenziare anche quella a pagamento, creando campagne di lead generation per acquisire contatti a basso costo.
Chi fa marketing digitale in questo periodo riesce a trovare in media più clienti, subendo al contempo una concorrenza minore. Forse i contatti non convertiranno subito, ma potrai ritargetizzarli tutti in un secondo momento.
ONNIPRESENZA ORGANIZZATA: NON PUOI FARNE A MENO
Una volta che hai lavorato in modo strutturato sui due punti precedenti, dovrai essere presente su tutti i principali canali digitali. Oltre a un sito web ben fatto, i tuoi contenuti dovranno coprire i principali canali social mentre gli annunci sponsorizzati rimarranno attivi.
Una volta che manterrai quella che definisco come onnipresenza organizzata, gli algoritmi ti premieranno e incentiveranno gli utenti a scoprire i tuoi aggiornamenti. Un ottimo modo per farti conoscere è utilizzare le stories e le dirette su Instagram.
Se una volta posizionarsi online in modo solido e autorevole era un’opzione, ora non lo è più. Il tempo per procrastinare le decisioni è finito: ora è il tempo di agire!
Ricorda, in tempi di crisi devi spingere sull’acceleratore ed espanderti, è un’occasione unica per prosperare e rendere la tua attività immune alla crisi.